Ecco, ci risiamo. Oggi do ancora una volta il benvenuto a Giovanni Venturi, un autore di romanzi di formazione niente male. A mia grande richiesta Giovanni ci dedicherà ancora un po’ del suo tempo.
Ecco, ci risiamo. Oggi do ancora una volta il benvenuto a Giovanni Venturi, un autore di romanzi di formazione niente male. A mia grande richiesta Giovanni ci dedicherà ancora un po’ del suo tempo.
Ecco, ci siamo quasi. Oggi riprendo l’intervista iniziata la settimana scorsa a Giovanni Venturi, il creatore della saga familiare “Le parole confondono”, storia di un gruppo di amici che affrontano le difficoltà quotidiane da adolescenti e giovani uomini e donne che sono, crescono, attraversano percorsi difficili, si innamorano, sbagliano, mentono, litigano, tirano avanti, cercano la propria identità e abbandonano la propria nazione per sognare un mondo migliore.
Andrea: Dicevi la settimana scorsa che, quando hai iniziato a scrivere “Le parole confondono”, non sapevi di avere iniziato una serie.
Giovanni: L’ho capito con il terzo volume concluso e, poco prima di chiudere “I motivi segreti dell’amore”, stavo già scrivendo il quarto: “Un giorno, sempre”.
Ecco, ci siamo quasi. Oggi intervisto Giovanni Venturi, il creatore della saga familiare “Le parole confondono”, storia di un gruppo di amici che affrontano le difficoltà quotidiane da adolescenti e giovani uomini e donne che sono, crescono, attraversano percorsi difficili, si innamorano, sbagliano, mentono, litigano, tirano avanti, cercano la propria identità e abbandonano la nazione in cui sono nati per sognare un mondo migliore.
Andrea: Giovanni, benvenuto nel mio famosissimo blog.
Giovanni: Non so quanto sia famoso il tuo blog, Andrea, ma a me fa molto piacere essere qui, anche se nessuno dovesse leggere questa intervista.
Questo romanzo, pubblicato circa due anni fa in modo indipendente rispetto alla serie Le parole confondono, dopo l’uscita di Sempre coi tuoi occhi diventa sesto volume e apre la storia verso la saga familiare. Infatti i personaggi di Sai correre forte sono Salvatore Marini, Salvatore Dattilo e Sergio Dattilo. I fratellini Dattilo li abbiamo lasciati nel volume precedente che avevano, rispettivamente, sei e un anno, ora si sono fatti grandi, hanno quasi ventitré e sedici anni e hanno la loro storia da raccontare. Continua a leggere →
Anche quest’anno sono riuscito nell’impresa di pubblicare un romanzo della serie “Le parole confondono”.
Sempre coi tuoi occhi è il quinto volume e spinge la storia verso una saga familiare. Sono stati introdotti, infatti, nuovi personaggi che rivedremo nei successivi libri.
Che genere è I motivi segreti dell’amore?
È un romanzo di formazione.
Di cosa parla? L’estate a Napoli è la stagione delle stagioni: giunge sempre prima, le giornate diventano ricche di colori, di luce, di sogni e di sorprese. È in un giorno troppo caldo di maggio che Gianluca incontra Francesco; non si vedono da quattro anni ma lui ricorda bene il periodo in cui l’amico lo ha aiutato.
Che genere è I motivi segreti dell’amore?
È un romanzo di formazione.
Di cosa parla? La vita, le certezze, le incertezze, l’amore, i cambiamenti, un lungo viaggio verso una nuova meta. Giulia è a Londra con Andrea, l’amore della sua vita, e con Francesco, un buon amico che le ricorda la sua città natale. Mancano pochissimi giorni al Capodanno e i tre ragazzi provano a godersi gli ultimi momenti di spensieratezza festiva prima di immergersi appieno nella vita londinese alla ricerca di un lavoro.
Benvenuti anche oggi nel salotto letterario. Nei precedenti sei articoli abbiamo parlato un po’ dei vari aspetti del romanzo Certe Incertezze di Giovanni Venturi, ora pubblicato. Veniamo a un’altra piccola e conclusiva serie di domande più concrete sul questo testo.
Che genere è Certe incertezze?
È un romanzo di formazione.
Di cosa parla? Sinossi: «Lo definiscono il clown perfetto perché, quando a volte legge l’odio per lui sul viso di qualcuno, allora esagera e si diverte.
Francesco a tredici anni ha fatto la sua prima finta rapina. È un ragazzino ribelle che tutti vogliono salvare dalla cattiveria del mondo perché, in fondo, lui non può essere davvero cattivo per sua natura. A ventitré anni non è pronto a rivelare al suo migliore amico che ha ucciso una persona, anzi, due. Salta dal letto di una ragazza all’altra con la stessa frequenza con cui cambia abiti, vive la vita con intensità e con una mente aperta. Può innamorarsi, uccidere, nascondere i suoi veri sentimenti?